Dopo quattro giorni di attacchi incrociati, Israele e Iran hanno continuato a sfidare gli appelli internazionali per una distensione e il conflitto tra le due potenze regionali si è intensificato. La situazione è in evoluzione e il rischio di escalation rimane elevato. Tuttavia, ci aspettiamo che il teatro principale del conflitto non si estenda oltre la regione. Come abbiamo sottolineato negli ultimi anni, i rischi geopolitici si sono intensificati a livello globale, rendendo fondamentale l'analisi dei possibili sviluppi dello scenario. Nel breve termine, riteniamo che questa escalation possa dare il via ad una parziale presa di profitto dopo la recente robusta performance degli asset rischiosi. Questi sviluppi rafforzano inoltre la necessità di mantenere una esposizione ben diversificata, con strategie di copertura ed esposizione alle materie prime.