Un contributo al bene comune, per un Natale più sereno

Venerdì, 18 Dicembre 2020

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L’emergenza sanitaria che si è abbattuta sull’Italia e su tutto il mondo ha avuto ripercussioni sull’economia, trasformandosi fin da subito in una crisi con profonde ripercussioni a livello sociale.

In un anno così difficile, Amundi ha deciso di devolvere quanto normalmente destinato ai propri clienti per le strenne nataliziea sostegno dell'attività di Banco Alimentare che ogni giorno recupera e distribuisce cibo a beneficio di chi ne ha più bisogno.

La scelta fatta risponde a più ampi criteri di responsabilità sociale molto cari ad Amundi.

Come noto, infatti, il pilastro sociale è uno dei tre capisaldi (Environment, Social e Governance) che costituiscono l’approccio sostenibile agli investimenti che Amundi applica sin dalla sua costituzione e che si traduce in una precisa convinzione: investire senza mai dimenticare l’impatto sulla società e sul pianeta.  

In termini concreti, Amundi gestisce secondo i principi di investimento responsabile 345 miliardi di euro e l’ambizione è che, entro il 2021, il 100% dei nostri fondi rispetti criteri ESG.

Banco Alimentare è una rete di solidarietà operativa sul territorio nazionale che si occupa di recuperare le eccedenze alimentari per redistribuirle alle fasce di popolazione più fragili. Nel 2019 sono state recuperate 75.449 tonnellate di cibo a beneficio di 7.448 strutture caritative. I 1.934 volontari del Banco Alimentare hanno aiutato complessivamente 1.494.102 persone. www.bancoalimentare.it

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