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Accordo UE: una risposta potente in grado di sostenere ulteriormente le attività dell'UE e gli investimenti ESG
Mercoledì, 22 Luglio 2020
Economia e mercati
L'accordo raggiunto tra i leader dell'UE al termine del più lungo Consiglio europeo della storia per la definizione di un pacchetto complessivo di 1824 Mld € - tra cui il Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) e lo strumento Next Generation EU (NGEU) - è un risultato significativo e positivo nel breve termine per le attività dell'UE.
Il Recovery Fund aumenterà la resilienza dell'UE, ma non stabilizzerà l'attività nei prossimi 12 mesi. Infatti, questo fondo non sarà operativo prima del 1° trimestre del 2021. L'impatto economico si farà sentire solo nel 2022. Le politiche di stabilizzazione ciclica restano pertanto di competenza degli Stati.
Tuttavia, l'accordo sul bilancio rappresenta un significativo passo avanti e un cambiamento per l'Unione europea. Per la prima volta, l'UE mobiliterà il bilancio in modo anticiclico. La politica fiscale diventa quindi uno strumento di stabilizzazione in caso di crisi.
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